“Che cosa alleniamo, dunque, nel Tempo di Avvento?”, si chiede nella lettera di Avvento l’arcivescovo Paolo Giulietti, e la risposta è: “Senza dubbio la speranza. La speranza dona uno sguardo positivo verso il futuro, nonostante le difficoltà del presente: è un antidoto potente contro il pessimismo che provoca indifferenza e spinge al ‘si salvi chi può!’ La speranza, come attesa vigile e operosa del futuro di Dio, è al centro del tempo di Avvento”. Tra gli «esercizi» da compiere durante questo Tempo l’arcivescovo consiglia: «Ascoltare, nel silenzio, la Parola», «Riconoscere con attenzione i segni della venuta di Cristo», «Ravvivare nel cuore il desiderio del Regno di Dio», «Fare semplici gesti di bene senza scoraggiarsi», «Invocare insieme ai fratelli l’incontro con il Signore», «Siate lieti: il Signore è vicino!».
Lettera dell’arcivescovo Paolo Giulietti