PACE PER L’UCRAINA 
Articolo in continuo aggiornamento
Ultimo aggiornamento: martedì 15 marzo 2022
Raccogliamo di seguito le principali notizie relative alla crisi in Ucraina e alle iniziative sul territorio.
COSA PUOI FARE TU
Una donazione a Caritas Lucca per sostenere l’accoglienza dei profughi e l’aiuto umanitario:
• bonifico bancario (causale “Ucraina”) a Banco BPM – Iban: IT41 O05034 13701 000000158569
Mettere a disposizione una casa o un appartamento per l’accoglienza di prima necessità dei profughi che stanno arrivando:
• segnala la disponibilità scrivendo a caritas@diocesilucca.it o telefonando allo 0583 430939 (lun-ven, ore 9-17)
Fare volontariato per dare una mano sulle varie necessità:
• segnala la tua disponibilità attraverso la sezione AGISCO del sito, un’operatrice ti ricontatterà
INDICAZIONI PER L’ACCOGLIENZA
Le persone ucraine possono entrare liberamente in Italia e soggiornare per 90 giorni senza visto. L’Unione europea ha approvato un permesso di soggiorno temporaneo della durata di un anno e rinnovabile di sei mesi in sei mesi fino a tre anni. È necessario segnalare la presenza di cittadini ucraini sul territorio provinciale attraverso una dichiarazione di ospitalità da inviare alla Questura di Lucca.
Per informazioni più dettagliate, leggi qui.
Per quel che concerne gli aspetti sanitari, le persone ucraine che arrivano in Italia devono sottoporsi a tampone rapido e osservare un periodo di isolamento di 5 giorni. Dovrà inoltre essere verificato lo stato vaccinale. Per migliorare la possibilità di tracciare le persone e assicurare assistenza specifica (es. organizzare sedute vaccinali per booster), è utile segnalare la presenza al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria tramite questo link oppure telefonando al numero unico regionale infosanità 800-556060 per l’accesso al percorso sanitario.
Per informazioni più dettagliate, leggi qui.
VADEMECUM PER L’ACCOGLIENZA
Se stai accogliendo dei cittadini ucraini o cerchi indicazioni in merito, abbiamo realizzato un primo Vademecum per chi arriva dall’Ucraina. Si tratta di un documento che raccoglie tutte le informazioni utili per chi sta arrivando in Italia in questi giorni in fuga dalla guerra. Puoi scaricarlo cliccando qua sotto:
Ecco una prima traduzione informale in lingua ucraina del Vademecum:
Inoltre, cliccando qua sotto, puoi scaricare un ulteriore documento che raccoglie una serie di informazioni utili a chi sta accogliendo cittadini ucraini presso le proprie abitazioni:
ACCOGLIERE
Un documento per approfondire cosa si muove sul fronte accoglienza nella diocesi di Lucca e con quale orizzonte
In un tempo così difficile e incerto, la generosità di tantissime persone ci tocca il cuore. In molti stanno aprendo le porte delle proprie case per le persone in fuga dall’Ucraina. Il servizio di volontari e operatori è senza sosta.
Il 15 marzo abbiamo così pubblicato uno piccolo documento, in cui raccontiamo il sistema dell’accoglienza su cui Caritas sta lavorando in questi giorni, con l’instradamento verso il circuito delle accoglienze previsto dal nostro ordinamento: i CAS, Centri di Accoglienza Straordinaria, e il SAI, Sistema di Accoglienza Integrata.
ALTRE INFORMAZIONI
Se vuoi, puoi fare una donazione a Caritas Italiana per sostenere l’azione umanitaria, utilizzando una di queste modalità:
• conto corrente postale n. 347013
• donazione online tramite il sito www.caritas.it
• bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) a Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
Fin dall’inizio della crisi, in molti sul territorio hanno dato il via a campagne di raccolta di beni da inviare. Oltre a offrire il nostro supporto e facilitare l’invio da parte nostra alle organizzazioni che si stanno facendo carico di queste iniziative, siamo in costante aggiornamento con Caritas Italiana e Caritas Ucraina per comprendere se ci saranno anche invii diretti di materiale da parte di Caritas, per adesso non ancora organizzati.
Anche tu, resta in contatto con noi tornando a visitare questa pagina, che è in continuo aggiornamento, e seguendo i social di Caritas.
E GRAZIE DI CUORE PER L’AIUTO CHE POTRAI DARE!
