La Giornata mondiale dei poveri è un’iniziativa con cui la Chiesa mette in risalto il tema della povertà in un’ottica di animazione pastorale e di sensibilizzazione.

Viene celebrata a novembre, dal 2017, indetta ogni anno dal Papa attraverso messaggi che si ispirano a passi biblici via via sempre diversi, ma tutti fortemente connessi alla dimensione della povertà.

Fin dal primo anno, la Caritas diocesana di Lucca ha dato grande rilievo a questa occasione, curando una rassegna di proposte e iniziative con l’obiettivo di raggiungere le comunità anche al di fuori dei contesti più strettamente ecclesiali.

Per descrivere cos’è la Giornata mondiale dei poveri (e le iniziative connesse), possiamo dire che non è una “giornata della carità”, cioè non è una giornata per fare raccolte. Più che al “fare”, è un’occasione che mira all'”essere“. Si tratta, ovviamente, di una giornata in cui i poveri sono al centro, nel senso che si guarda a loro come a delle persone attraverso le quali cogliere un messaggio.

Per questo, come ha affermato Papa Francesco, la Giornata mondiale dei poveri è una provocazione: perché guardando a loro non come destinatari di aiuto, intervento, risorse, ma come soggetti portatori di un messaggio, siamo provocati a cambiare punto di vista, a cambiare il nostro modo di guardare le cose.