Il Sertão, un’area semi desertica nell’area nord est del Brasile

 

Un’area martoriata dal cosiddetto clima semi arido e nota per il triste fenomeno della mancanza di piogge e per la conseguente siccità che ciclicamente gli abitanti della zona sono costretti a fronteggiare (Cfr. il  video intitolato “Brasile, il sertão dopo la siccità). E’ una terra dimenticata da tutti che è stata spesso teatro di scandali e corruzioni da parte di autorità o politici locali i quali anziché creare le infrastrutture idonee ad attenuare le conseguenza della siccità si sono appropriati indebitamente dei fondi provenienti dal Governo statale o federale.

A partire dal 1845, anno in cui si è cominciato a calcolare il livello delle precipitazioni, (dati InmetInstituto nacional de meteorologia). non si è mai registrato un dato così basso come quello registrato tra il 2011e il 2018, infatti è praticamente 7 anni che non piove in maniera soddisfacente con un grosso impatto negativo sulle attività agricole generatrici di reddito.

Non va dimenticato che la siccità é – a queste latitudini – un fenomeno ciclico, e al contempo crudele come la storia ci ricorda nel trattare le tragiche migrazioni dal Nord est verso il Sud est nel quinquennio compreso tra il 1929 e il 1933.

Così le ricorrenti secche fanno parte integrante non solo della cultura locale, ma anche del costume e delle leggende popolari di questa terra che manca della risorsa principale di cui ha bisogno l’uomo e l’intero creato per vivere: l’acqua.

Pertanto, in questo contesto ambientale così ostile, è necessario attivare interventi di emergenza che sappiano, però, produrre effetti di lungo periodo a vantaggio della popolazione locale.

Il nostro missionario fidei donum Luca Bianucci, dopo aver visitato più volte le comunità locali, dialogato con loro per conoscere i loro bisogni e individuato le aree maggiormente colpite sta cercando di elaborare un programma diocesano di costruzione di pozzi di profondità che possano garantire l’accesso all’acqua potabile per uso familiare e sanitario e, al contempo, favorire l’irrigazione dei campi e rivitalizzare così l’attività agricola. In particolare l’area interessata coinvolge la parrocchia di Pinhão, ove si trova come referente Padre Alex.