Otri nuovi è il progetto-quadro per la pastorale dell’età evolutiva dell’Arcidiocesi di Lucca. Il titolo si ispira all’immagine usata da Gesù per descrivere la comunità dei suoi discepoli: essi sono recipienti adatti ad accogliere la forza e la differenza della novità evangelica. L’esempio può applicarsi anche al rapporto tra nuove generazioni e comunità cristiana: la vitale linfa della giovinezza e dello Spirito, che in esse parla alla Chiesa, spesso si perde poiché non trova recipienti adeguati. Gli “otri vecchi” non reggono la pressione: si fessurano e il prezioso liquido se ne va. Bisogna quini dotarsi di contenitori adatti a contenere il vino nuovo e permettergli di maturare… diventando ancora più buono.

Il progetto-quadro Otri nuovi intende aiutare le comunità cristiane ad accogliere e far crescere le nuove generazioni sino a maturità. Non basta un documento, certamente, a far sussistere le condizioni affinché questo accada: serve la consapevolezza, da parte degli adulti, di dover crescere nella serietà della testimonianza, nella qualità della proposta e nella capacità di collaborare; tuttavia proprio l’impegno educativo e di evangelizzazione può innescare dinamiche virtuose. La fede si rafforza donandola! (RM 2)

Non è un progetto innovativo, poiché si rifà alle scelte di fondo del Documento di Base, promuovendone la piena attuazione, in dialogo con le grandi novità culturali e sociali che sono maturate negli ultimi decenni:

  • protagonismo della comunità cristiana;
  • primato dell’esperienza;
  • dimensione biblico-kerygmatica;
  • dinamica catecumenale;
  • continuità organica;
  • durata nel tempo;
  • soggettività dei ragazzi.

La soggettività della comunità – sottolineata in RdC 200 e ribadita in  numerosi documenti e interventi magisteriali – è ancora da attuare: è pero evidente che l’esito di percorsi in cui le comunità non si coinvolgono nella cura educativa è quello di una costante emorragia non solo di giovani e adolescenti, ma oggi anche di ragazzi e persino di bambini. Il maggior coinvolgimento delle famiglie, da molti invocato come rimedio decisivo, è importante e va perseguito, ma non è sufficiente. Gli “otri nuovi”, capaci di trattenere e consentire la maturazione del vino nuovo, sono comunità cristiane che assumano complessivamente il compito di educare le nuove generazioni alla fede.